Le crisi geopolitiche e il diritto internazionale: le responsabilità delle Nazioni Unite

Dame Rosalyn Higgins
Dame Rosalyn Higgins

Servizio comunicazione istituzionale

8 Maggio 2018

La Fondazione Internazionale Balzan e l’Università della Svizzera italiana organizzano il prossimo mercoledì 30 maggio alle ore 18.00 nell’Auditorio del campus di Lugano, una tavola rotonda alla quale parteciperà la giurista britannica Dame Rosalyn Higgins, già Giudice e Presidente della Corte Internazionale di Giustizia all’Aja e Premio Balzan 2007 per il diritto internazionale dopo il 1945.

Alla tavola rotonda (in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano, dal titolo Today’s Geopolitical Crises and International Law: Responsibilities of the UN) prederanno parte, oltre al Professore emerito dell’Università di Berna Thomas Cottier, Dapo Akande (Università di Oxford), Sandesh Sivakumaran (Università di Nottingham) e Philippa Webb (King's College di Londra), tutti e tre autori – insieme alla stessa Dame Rosalyn Higgins – dell’opera “Oppenheim’s International Law - United Nations”, che la professoressa dell’Istituto di diritto dell’USI Ilaria Espa presenterà introducendo l’incontro.

La serata sarà moderata da Fausto Pocar dell’Università degli Studi di Milano, Presidente dell'Istituto internazionale di diritto umanitario, già Presidente del Tribunale penale internazionale per la ex-Jugoslavia.

 

Biografia

Dame Rosalyn Higgins, giurista britannica, è stata Giudice alla Corte Internazionale di Giustizia all’Aja dal 1995 e Presidente dal 2006 al 2009, già professoressa di diritto internazionale all’Università del Kent a Canterbury e alla University of London (London School of Economics), membro del UN Human Rights Committee (1984-1995). Fra le sue onorificenze figurano l’ordine del Dame Commander of the British Empire (1995), il Chevalier d’Ordre des Palmes Académiques (1988) e il Premio Balzan (2007) che le fu attribuito "per i suoi fondamentali contributi allo sviluppo del diritto internazionale a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, sia come scienziata che come giudice e presidente di tribunale; per i suoi libri, raccolte di documenti, articoli e decisioni giuridiche chiari e precisi, ragionevoli e costruttivi, e allo stesso tempo innovativi e impegnati nella difesa dello stato di diritto e dei diritti umani; per il suo ruolo guida nel rafforzamento e nell’affermazione del diritto internazionale moderno". Recentemente ha concluso i due volumi dell’Oppenheim’s International Law - United Nations, realizzati con Philippa Webb, Dapo Akande, Sandesh Sivakumaran e James Sloan grazie alla metà del Premio Balzan 2007 destinata a progetti di ricerca. Un’opera autorevole e completa sulla pratica giuridica delle Nazioni Unite, in diretta continuità con le edizioni succedutesi dal 1905-1906 dello storico e fondamentale trattato di diritto internazionale di Lassa Oppenheim, International Law: A Treatise

 

Per maggiori informazioni sulla Fondazione Balzan: www.balzan.org
Per maggiori informazioni sull’Istituto di diritto dell’USI: www.idusi.eco.usi.ch/istituto.htm