Imprenditorialità e popolazione straniera, un potenziale a disposizione

Paolo Malfitano (a sinistra) assieme agli altri premiati e ad alcuni membri della giuria
Paolo Malfitano (a sinistra) assieme agli altri premiati e ad alcuni membri della giuria
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Servizio comunicazione istituzionale

22 Luglio 2019

Fra le priorità delle politiche economiche di molti Paesi vi è il sostegno all’innovazione, ritenuta fondamentale per restare competitivi nel contesto economico globalizzato e digitalizzato. Le idee innovative emergono spesso dal basso, da iniziative che si ascrivono all’auto-imprenditorialità. In Svizzera, a differenza di altri Paesi, il tasso di auto-imprenditorialità che si riscontra nella popolazione straniera residente è più basso di quello della popolazione indigena, a causa – in particolare – della minore propensione ad avviare un’attività propria degli immigrati di prima generazione. Il fenomeno è l’oggetto di uno studio di Paolo Malfitano, dottorando presso l’Istituto di ricerche economiche dell’USI, che di recente è stato premiato come migliore ricerca dottorale nel contesto della conferenza Uddevalla Symposium 2019, organizzata dall’ateneo svedese University West

Dallo studio intitolato “Immigrant self-employment and intergenerational links. The swiss case” emerge dunque un potenziale già “in casa” che potrebbe essere meglio capitalizzato tramite investimenti mirati, in particolare in ambito formativo. L’analisi di Malfitano illustra anche i principali ostacoli al lavoro autonomo tra la popolazione di origine estera in prospettiva intergenerazionale, ovvero la lingua, una rete socio-economica meno consolidata e una maggiore difficoltà a muoversi sulla scena economica (ad esempio, a ottenere prestiti) in virtù, tra le altre cose, della temporaneità del permesso di soggiorno. Questo vale essenzialmente per gli immigrati di prima generazione: dalla seconda generazione, infatti, i fattori menzionati attenuano la propria influenza e i dati rilevati in Svizzera mostrano che i cittadini stranieri risultano essere più rappresentati nell’imprenditoria di quanto non lo siano i cittadini svizzeri. 

 

Maggiori informazioni sul premio conferito durante Uddevalla Symposium 2019: https://symposium.hv.se/awards/