Lotta al Coronavirus: nella Task Force scientifica anche esperti della Svizzera italiana
Servizio comunicazione istituzionale
6 Aprile 2020
La Berna federale, per individuare il migliore approccio possibile per superare la pandemia di Covid-19, intende sfruttare maggiormente il potenziale della comunità scientifica svizzera. Per questo, ha istituito una Task Force composta da ricercatori provenienti dall’intero panorama universitario, inclusi due accademici a sud delle Alpi: Suzanne Suggs, professoressa all’USI, e Luca Crivelli, professore SUPSI e docente all’USI.
A causa della pandemia di coronavirus anche la Svizzera si trova ad affrontare enormi sfide nel settore sanitario. La comunità scientifica attiva nel nostro Paese vanta non solo il potenziale necessario per influenzare positivamente l’esito di questa crisi, attraverso la ricerca, la formazione o il trasferimento del sapere, ma vuole contribuire al suo superamento offrendo alle autorità federali e cantonali le proprie competenze scientifiche e di ricerca.
In questo contesto lo stato maggiore di crisi del Consiglio federale (KSBC), la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) hanno istituito la “Swiss National COVID-19 Task Force”, coordinata dal Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS), che fornirà consulenza all’intero Consiglio federale, al capo del Dipartimento federale dell’interno e alle autorità federali e cantonali competenti. I membri della Task Force sono rinomati esperti, nelle discipline rilevanti, del panorama universitario e della ricerca svizzero. I temi, da affrontare con un approccio coordinato, comprendono la diagnostica, l’approvvigionamento clinico e la ricerca, il rintracciamento dei contatti mediante nuove applicazioni digitali da sviluppare e convalidare, nonché questioni di carattere etico e giuridico.
La Task Force è costituita da una varietà di gruppi di esperti, due dei quali coinvolgono anche ricercatori e docenti attivi nella Svizzera italiana. Nel gruppo dedicato alla sanità pubblica troviamo Suzanne Suggs, professoressa all'USI di Social Marketing all’Istituto di comunicazione pubblica (Facoltà di comunicazione, cultura e società) e dell'Istituto di sanità pubblica (Facoltà di scienze biomediche), nonché vicepresidente della Swiss School of Public Health (SSPH+): "La necessità di questa task force deriva dall'enorme sofferenza sanitaria, economica e sociale causata dalla pandemia di Covid-19. C'è un profondo senso di urgenza per sviluppare soluzioni alla pandemia che offrano speranza per il futuro. Insieme a Luca Crivelli e altri, raccoglieremo le prove sulla natura del problema e sulle possibili soluzioni alle numerose sfide che ci attendono. La Task Force comprende una sezione trasversale di discipline accademiche e aree di ricerca che riflettono la complessità del problema. Se mai abbiamo avuto bisogno di approcci multidisciplinari e multisettoriali per risolvere una crisi, il momento è adesso", afferma la Prof. Suggs.
Dal canto suo, Luca Crivelli, direttore del Dipartimento di economia aziendale, sanità e sociale della SUPSI, professore titolare all’USI (Istituto di economia politica) e vicedirettore della Swiss School of Public Health (SSPH+), è stato inserito nel gruppo dedicato agli aspetti economici. “I membri di questa Task Force sono soltanto la punta dell’iceberg”, afferma il Prof. Crivelli. “La sfida è infatti quella di coinvolgere l’intera comunità scientifica, in uno sforzo coordinato di intelligenza collettiva. Per questo una delle qualità importanti che il gruppo di esperti dovrà dimostrare sarà il saper ascoltare le colleghe e i colleghi, mantenendo aperta la comunicazione con tutto il mondo scientifico nazionale e internazionale”, sottolinea Crivelli.